Architettura e cambiamento climatico: cosa “copiare”

DiMagnus

Architettura e cambiamento climatico: cosa “copiare”

Ormai il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti. Che si creda o no al fatto che sia stato originato da attività umane come la produzione industriale di massa è irrilevante: il numero e l’intensità di eventi meteorologici estremi sembra solo destinato ad aumentare.

Esistono studi di architettura che stanno affrontando la questione di petto con la creazione di edifici non solo resistenti agli eventi più violenti (pensiamo ai tornado negli Stati Uniti, che peraltro iniziano a colpire anche le coste mediterranee), ma che provano a “mettere una toppa” con piccoli tocchi che possono essere fonte di ispirazione anche per progettare la propria casa.

Idee virtuose anche per i singoli

La progettazione dei tetti è uno degli elementi più interessanti da cui lasciarsi ispirare: nei grandi edifici pubblici i tetti sono diventati cruciali per produrre energia, per riciclare, per creare spazi verdi fruibili. Tutto per via delle loro dimensioni. Anche in una villetta o un appartamento queste idee possono essere replicate!

Altro capitolo importante è quello della riduzione dei consumi: non serve necessariamente dotarsi di pannelli solari, a volte è sufficiente iniziare dalle tinte giuste. Sia per interni che per esterni, esistono vernici specifiche che possono abbassare o alzare la temperatura percepita. Merito delle nanotecnologie!

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